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Francesco Scattarreggia (1935 – 2013)

Due sole semplici parole I poeti, scrive Orazio, sono uomini degni di lode e le Muse vietano loro di morire, li pongono beati in quel giardino di delizia per le intense emozioni che hanno saputo suscitare. E Tibullo: Ciò che

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Giuseppe Valerioti: Per il medmeo dal cuore puro

Epicelio di Ugo Verrzì Borgese La pasta di cui è fatta la personalità di Ugo Verzì Borgese risulta ben lievitata ed assortita: l’epicedio “Per il Medmeo dal cuore puro” sintetizza non solo una pensosa e garbata sensibilità, ma soprattutto il

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Rosa Maria Massara (1971 – 1977)

Alla mia nipotina Rosy ho dedicato quest’altra poesia. Si tratta di un componimento poetico chiamato acrostico nel quale le iniziali di ciascun verso, lette verticalmente, formano il nome della persona cui esso è dedicato. Ridon ben le stelle, il sol,

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Giuseppe Bagnato (1973-2011)

di Luigi Massara “MOTOCICLISTA MUORE IN UN INCIDENTE STRADALE”: Una di quelle notizie che non vorresti mai leggere sui giornali o ascoltare alla radio, che ti sconvolge il cuore e la mente, specialmente se vieni a sapere che si tratta

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Lucia Manno (1967 – 2001)

di Francesco Scattarreggia Quando si lavora per ventitré anni in una struttura scolastica, impegnando tutte le proprie energie professionali ed umane, i giovani alunni restano impressi nella memoria con tutte le loro ansie, le loro speranze e le loro problematiche

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Isabella Loschiavo (L’Airone splendente)

Quando una persona cara ci lascia prematuramente, lo strappo è lacerante: i ricordi, le emozioni ed i momenti vissuti insieme si succedono nella nostra mente in modo irrefrenabile. Se poi il cuore condensa e dilata tali momenti in sequenze escatologiche,

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